” … il beauty case come simbolico bagaglio di viaggio, culturale e creativo – attraverso i loro differenti modi espressivi, dal video alla scultura, all’installazione, alla pittura … quando si parte per un viaggio si fanno le valigie, in modo più o meno ordinato e metodico, con le proprie piccole manie, ordinando i calzini per gradazioni cromatiche o affidandosi alla casualità e lasciando che siano i maglioni e le camicie, nella notte, a decidere come distribuirsi e creare abbinamenti eccentrici…”